Approvata in Giunta, su proposta dell’assessora del Lavoro, Virginia Mura, una delibera sul riconoscimento del Circolo di emigrati sardi costituito dall’Associazione “Amistade”, con sede presso il Consolato Generale d’Italia a Shanghai.
“Si compie, così, un altro significativo passo in avanti nel processo di istituzionalizzazione delle più recenti comunità di sardi nel Mondo, avviato dall’Assessorato negli ultimi anni”, commenta Mura.
Dal 2017 sono stati riconosciuti i nuovi circoli di Tokio, Sainz Pena (in Argentina), Detroit, Copenaghen, Saragoza, Ciampino e Prato. Sono due le associazioni di sardi emigrati costituite tra il 2017 e lo scorso anno, rispettivamente a Londra e a Parigi.
“Si tratta di realtà molto dinamiche”, sottolinea al titolare del Lavoro, “animate da professionisti, imprenditori, ricercatori e docenti universitari, persone in grado di tenere alti i valori identitari e culturali dell’Isola e di contribuire, con le loro competenze, non solo a promuovere l’immagine della Sardegna, ma anche a far conoscere le nostre produzioni di eccellenza. L’emigrazione odierna è, dunque, in trasformazione. I suoi protagonisti non sono più solo i conterranei che si trasferiscono nella Penisola o all’Estero per necessità. Sono emigrati per scelta, in grado di conquistare nuovi spazi e nuovi mercati”.