È a guida MAIE il Comites di Buenos Aires, il più grande e potente del mondo per numero di connazionali iscritti AIRE in quella circoscrizione consolare dell’Argentina.
La sede di quel Comites, per chi non lo sapesse, appare quasi come un Parlamento in miniatura, dando così plasticamente l’idea dell’importanza e della solennità del ruolo che ricopre.
Dario Signorini confermato presidente. Si tratta di uno dei fedelissimi di Ricardo Merlo, senatore e presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero. Signorini presidente del Comites di Baires è dunque, senza dubbio alcuno, un simbolo della forza del MAIE e dell’influenza di Merlo in quel territorio.
Vicepresidenti del Comites sono stati eletti i consiglieri Napoli (USEI) e Morello (MIRE). Maria Ines Corda Segretaria, Clauda Maria Angelici Vicesegretaria, Mario Lorenzo Milano Tesoriere. Dell’esecutivo fanno parte anche i consiglieri Leonardo Ariel De Simone, Vito Emanuele Santarsieri, Jose Francisco Palmiotti.
Il fatto che sia stato confermato il presidente uscente non vuol dire che il Comites sia rimasto aggrappato a vecchi schemi, tutt’altro. Grande il rinnovamento, infatti, all’interno del Comitato, composto adesso da tanti giovani, liberi professionisti affermati, imprenditori di livello che sono stati capaci, partendo dal basso, di crescere nel corso del tempo grazie alle proprie capacità e di mantenere alta l’italianità in quella zona del mondo anche grazie alle loro aziende.
È una grande responsabilità e una enorme soddisfazione per tutto il MAIE, che in Argentina e più in generale in America Latina alle recenti elezioni Comites è risultato vincitore quasi ovunque, staccando di molto tutte le altre liste. Ora, concluse le elezioni, dopo essersi insediati, gli uomini e le donne del Movimento, dall’interno di questi organismi di rappresentanza di base, non vedono l’ora di mettersi al lavoro, nell’interesse delle rispettive comunità italiane.