Nella mattinata di oggi, alle 10.30 locali (le 7 italiane) un VTLM Lince appartenente ad un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attività in sostegno alle unità dell’esercito afghano, è stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili. Un militare italiano è rimasto ucciso ed altri 3 hanno riportato ferite, ha riferito lo Stato Maggiore della Difesa.
Il militare morto nell’attentato di oggi in Afghanistan e’ un ufficiale dell’Esercito, un capitano dei Bersaglieri.
I militari italiani feriti sono stati trasferiti all’ospedale della base di Farah. Dopo un primo esame delle loro condizioni, si valutera’ se portarli successivamente al ‘Role 2’, l’ospedale di Camp Arena, il quartier generale del contingente italiano ad Herat.
Con la morte del militare italiano oggi a Farah sale a 53 il numero dei caduti italiani in Afghanistan, dal 2004 ad oggi, della missione internazionale Isaf. Si tratta della prima vittima del 2013.
Politica e istituzioni esprimono il proprio cordoglio per la morte del nostro militare. Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, “a nome mio personale e del governo che guido, rivolgo sincere condoglianze ai familiari della vittima e vicinanza ai feriti e ai loro congiunti. Di fronte a questo dolore, e a un sacrificio cosi’ lancinante, non possiamo che stringerci ancora di piu’ attorno a loro e a quanti ogni giorno servono con dedizione il nostro Paese".
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, “esprime i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei familiari del caduto, rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese". L’auspicio del Colle è “che i militari feriti nell’attacco possano superare questo momento critico".
Il presidente del Senato, Pietro Grasso, commenta: “Continuiamo a pagare un pesante tributo a costruire la stabilizzazione di quell’area”. Grasso, ospite oggi del forum dei giovani di Confindustria di Santa Margherita Ligure, ha espresso “cordoglio alla famiglia” della vittima, nonchè “auguri di pronta guarigione ai feriti”. Infine “invio un ringraziamento a chi opera ad Herat e Kabul dove ci sono i nostri militari”.
Laura Boldrini, presidente della Camera, esprime “il profondo dolore mio e di tutta la Camera dei deputati per le drammatiche notizie dall’Afghanistan, prova ulteriore del pesantissimo tributo che anche i militari italiani continuano a pagare. Sono vicina con affetto ai familiari del capitano ucciso questa mattina nella zona di Farah, e spero in una pronta guarigione per i suoi commilitoni rimasti feriti".
Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, prova un “immenso dolore” per la morte del militare italiano e formula “i miei migliori auguri di pronta guarigione ai militari feriti".
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