E’ pronto il nuovo sito web del Movimento delle Libertà. Ad annunciarlo è lo stesso presidente Massimo Romagnoli: “Abbiamo voluto dare al nostro indirizzo telematico una nuova veste grafica, più moderna e funzionale, e maggiore possibilità di interattività agli iscritti, ai simpatizzanti e agli utenti in generale, che avranno modo di scriverci, contattarci, proporre soluzioni e commentare in tempo reale ogni tipo di questione. Anche attraverso i social network: infatti, sempre dal sito web del nostro movimento, si può arrivare sulle nostre pagine Facebook, Twitter e YouTube. Visto che siamo nel terzo millennio e che le nuove tecnologie trovano sempre più spazio, anche come strumenti per dibattere di politica e per avere un filo diretto con la propria base, abbiamo voluto tenerle in grande considerazione”.
Nel sito – raggiungibile all’indirizzo www.movimentodelleliberta.it – è possibile leggere la rassegna stampa dei principali interventi di Massimo Romagnoli e dei responsabili del Movimento delle Libertà, ma anche seguire giorno dopo giorno il calendario degli appuntamenti più importanti che riguardano il MdL e il suo presidente.
Romagnoli in queste ore è nel Regno Unito, in visita alle comunità italiane di Londra e Manchester. Nei prossimi giorni sarà in Svizzera, per un importante evento, nel quale protagonisti saranno i connazionali residenti in terra elvetica. In campagna elettorale già da un pezzo, il presidente del Movimento delle Libertà continua a mantenere un rapporto diretto con i connazionali residenti nei vari Paesi Ue. “Siamo pronti alle sfide che verranno: mentre altri sono preoccupati di vincere la partita delle poltrone a Roma, noi ci interessiamo sempre e fino all’ultimo di poter dare risposte alle necessità e ai problemi delle nostre comunità dall’interno delle istituzioni. E certamente solo per potere allargare la nostra base di fiducia e ottenere risultati più rapidi e sicuri alla nostra linea di intervento; comunque vadano le elezioni, nulla cambierà nella nostra passione politica e nella nostra vicinanza ai connazionali del mondo, per i quali non smetteremo mai di esserci".
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