Si svolgerà a Roma dal 21 al 25 marzo la prima Assemblea Plenaria del nuovo CGIE – Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Silvia Alciati, CGIE Brasile, in una nota comunica: "Per svolgere una rappresentazione efficace e trasparente, e aprire un canale di comunicazione, sarebbe molto importante ricevere dalla comunità indicazioni e suggerimenti". "Sono certa – conclude Alciati – che il Brasile presenterà al Ministero degli Affari Esteri l’immagine forte di una comunità ampia e variegata, che contribuisce allo sviluppo del Brasile, senza mai trascurare le sue radici italiane".
Dunque il nuovo CGIE si riunirà nella settimana di Pasqua. Confermate quindi le ipotesi circolate negli ultimi giorni. A più di un consigliere pare “una follia” convocare la prima Plenaria CGIE proprio in quel periodo. Eppure così è. I geni della Farnesina non smettono mai di sorprenderci.
ItaliaChiamaItalia ha chiesto un commento a Gian Luigi Ferretti, che nel nuovo CGIE rappresenterà il MAIE. “E’ una follia convocare la prima Assemblea Plenaria del nuovo CGIE nella settimana di Pasqua”, commenta con il nostro quotidiano online l’esponente del Movimento Associativo Italiani all’Estero. “Specialmente chi viene da oltreoceano dovrà passare Pasqua in aeroporto. Si pensi che il Comitato di Presidenza dovrebbe riunirsi addirittura Giovedì Santo e Venerdì Santo”. Davvero il colmo.
Ferretti poi a colloquio con Italiachiamaitalia.it fa un ragionamento strettamente politico: “Già il primo giorno dell’Assemblea Plenaria si vedrà quale sarà il destino del CGIE. Se il Pd anche questa volta procederà all’occupazione di tutte, o quasi, le cariche, potremo metterci il cuore in pace e aspettare l’inevitabile morte per asfissia dell’organismo. Ma voglio sperare – conclude Ferretti – che da parte di tutti ci sarà la volontà di pensare più agli interessi degli italiani nel mondo che a quelli di questo o quel partito”. Incrociamo le dita.
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