Gian Luigi Ferretti, Coordinatore del Maie in Europa, ha deciso di querelare Guglielmo Picchi, deputato PdL eletto nella ripartizione estera Europa. Lasciamo perdere, qui, il motivo che ha spinto Ferretti a prendere tale decisione, è irrilevante in questo caso. Vogliamo solo raccontarvi che Picchi, dopo avere ricevuto la notizia dall’esponente Maie, ha risposto così: “Fai pure, il foro competente è quello di Londra”. Ma il deputato pidiellino sbaglia di brutto.
Picchi, infatti, pur essendo residente a Londra, è cittadino e parlamentare italiano: Londra non c’entra nulla. Il foro competente è sempre in Italia, dunque. Questo dimostra che Picchi ha preso un granchio. E non importa poi tanto se Ferretti la querela la presenterà davvero o meno – Picchi è pur sempre un deputato, e la procedura a dire il vero sarebbe assai complicata -, ma in questo caso era interessante spiegare ai lettori non solo l’eventuale strafottenza e superbia dell’eletto all’estero, ma anche la sua ignoranza in materia. Insomma, è come se noi dovessimo querelare qualcuno residente a New York e per farlo dovessimo recarci negli Stati Uniti. Idea balzana, no?
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