”Erano gli anni 80, quando con la sua famiglia si trasferisce a Colonia; anni in cui, ritrovandosi in un paese come la Germania all’epoca, viene a contatto con un senso di disagio, che tanti giovani della sua età vivono in quel periodo poco ospitante per i nostri connazionali. Aveva quindici anni, quando lasciando la propria terra si ritrova a condividere con tanti altri ragazzi una realtà diversa.
Frequenta il liceo linguistico di un istituto creato per i ragazzi italiani, l’Istituto Scolastico Italiano Scalabrini a Colonia. Dopo cinque anni di permanenza lascia la Germania per ricominciare in Spagna un nuovo inizio, lavorando nel settore turistico alberghiero, dove per tre anni respira una nuova aria, molto diversa da quella teutonica. Rientra dopo nella sua amata isola, la Sicilia, dove lavora nel settore dell’elettronica, e comincia per lui un periodo tutto italiano.
Nell’aprile 2012 decide, come tanti giovani italiani, di ricominciare oltre confine una nuova vita. Luigi è uno dei tanti giovani italiani, che abbandonano la propria terra per ricominciare un nuovo capitolo della propria vita in un Paese straniero. Oggi lavora nel campo dell’insegnamento della lingua italiana e spagnola. Nel suo percorso politico è già stato candidato nel 2004 per le regionali, per l’MPA.
Oggi ha deciso di partecipare al progetto MAIE, per contribuire ad un nuovo e fresco vento tricolore all’estero. A Luigi vanno i nostri migliori auguri per il suo futuro impegno nella nostra famiglia”. E’ quanto si legge in un comunicato del MAIE – Movimento associativo italiani all’estero.
Discussione su questo articolo