Tutto è successo in un ristorante italiano a Taiwan. Rappresentanti diplomatici israeliani e tedeschi hanno espresso il loro sgomento dopo la scoperta di un piatto "nazista" nel menu. La scoperta shock dell’incomprensibile iniziativa di un ristorante italiano nella capitale, pubblicata da Taipei Times, un quotidiano di Taiwan, è riuscita a trasformarla in un incidente diplomatico.
L’origine dell’oltraggio: un piatto dal titolo "Viva gli spaghetti nazisti". L’intenzione del proprietario del ristorante era di attirare l’attenzione di potenziali clienti sfruttando le lacune storiche degli abitanti di Taiwan sulla II Guerra Mondiale e l’Olocausto.
Queste curiose spiegazioni non hanno però diminuito il disagio dei servizi diplomatici interessati.
Il proprietario ha inoltre motivato la scelta del nome con la presenza di salsicce tedesche nella composizione della ricetta. Ovviamente la comunità ebraica è insorta.
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