Il ministro della Giustizia Paola Severino sarà in visita ufficiale a Washington dal 24 al 27 giugno. La collaborazione tra Italia e Stati Uniti nella lotta al crimine transnazionale e la normativa sulla protezione dei dati personali saranno i principali temi al centro colloquio che la Guardasigilli avrà con l’Attorney General, Eric Holder.
L’incontro con l’omologo statunitense sarà seguito da una serie di altri e numerosi appuntamenti. Ricevuta dal presidente della Corte Suprema Usa, John G. Roberts, il ministro Severino avrà occasione di fare il punto sui piú recenti sviluppi della giurisprudenza statunitense. Previsto anche un incontro con il direttore dell’Fbi Robert Mueller e con l’Amministratore della Dea, Michele Leonhart, nonch‚ una visita all’accademia dell’Fbi a Quantico.
Il viaggio si concluderà con un duplice appuntamento, presso il Fondo monetario internazionale e la Banca Mondiale. E’ in queste sedi che il ministro Severino intende illustrare la strategia e gli interventi che l’Italia ha adottato per dare maggiore efficienza al sistema giudiziario, cosí da accrescere la fiducia degli operatori economici. Nell’elenco figurano l’istituzione dei tribunali delle imprese, l’imminente revisione della geografia giudiziaria, recenti riforme processuali e sostanziali. Tra queste, ad esempio, la mediazione civile obbligatoria, il ‘filtro’ in appello per i processi civili, le modifiche alla legge fallimentare, la riduzione di costi e oneri connessi alla costituzione delle società per favorirne lo start-up.
Discussione su questo articolo