Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, è a Los Angeles fino a oggi per la terza tappa di The dream of Rome, programma di promozione culturale e collaborazione tra la Sovraintendenza di Roma Capitale e i maggiori musei statunitensi.
Ieri alle 17 il momento centrale del viaggio: l’inaugurazione della mostra al Getty Villa di Malibu con Il leone che azzanna il cavallo, gruppo marmoreo d’età ellenistica restaurato dai Cavalieri di Colombo, partner del Campidoglio nei primi tre appuntamenti internazionali di The dream of Rome.
Singolare la storia del Leone ellenistico prestato fino a febbraio 2013 all’importante sede espositiva californiana (una delle due in cui si articola il Getty Museum): sorgeva al centro della piazza del Campidoglio prima del Marco Aurelio. Invisibile al pubblico da decenni, dopo la trasferta americana troverà posto accanto al gruppo equestre dell’imperatore filosofo nell’esedra dei Musei Capitolini. Il prestito è la base di un accordo tra la Sovraintendenza di Roma Capitale e il Getty, che nei prossimi mesi finanzierà il restauro della collezione Castellani ai Capitolini.
The dream of Rome ha esordito l’anno scorso con il prestito della Venere Capitolina a Washington, seguita dalla Medusa del Bernini esposta alla Legion of Honour del De Young Museum di San Francisco. I visitatori nell’assieme hanno sfiorato il milione. Il prestito di opere d’arte è solo il primo passo: previsto un ampio ventaglio di attività, dal restauro all’organizzazione di grandi mostre dei musei americani a Roma.
"Un grosso risultato in termini di immagine e di consolidamento del marchio della città, un tassello di un’azione sinergica che portiamo avanti da mesi, guardando anche ad altri Paesi". Così il sindaco Alemanno ha definito The dream of Rome alla convention annuale dei Cavalieri di Colombo, primo appuntamento ufficiale del viaggio. Ai Cavalieri, che costituiscono la più importante associazione cattolica d’America, Alemanno ha ricordato la quasi secolare collaborazione con Roma, favorita da intenti e valori comuni.
Altri momenti salienti del viaggio: l’incontro istituzionale con il Sindaco della metropoli californiana, Antonio Villaraigosa. Il tavolo con i manager del gruppo Disney per discutere di parchi tematici (settore di cui la Disney è leader mondiale). Una colazione di lavoro con imprenditori dell’industria dell’intrattenimento; obiettivo, raccogliere suggerimenti ed esporre le potenzialità che la Città Eterna offre agli investitori stranieri. Un incontro con manager italiani della Silicon Valley per parlare di nuove tecnologie e turismo.
Alemanno è atteso anche a San Francisco per un incontro con i direttori di San Francisco Environment, l’entità del locale governo cittadino che si occupa di Zero Waste, programma di gestione integrata dei rifiuti urbani.
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