"Cominciando da Pechino" è il titolo del terzo libro scritto da Vincenzo Prati, ambasciatore italiano in Pakistan, che consegna idealmente la sua opera alla nipotina di tre anni come una sorta di guida per comprendere le grandi trasformazioni globali.
Tanti gli incarichi ricoperti in passato da Vincenzo Prati, da Pechino a Washington, da Algeri a Kuwait City.
Diversi i temi affrontati nella pagine dell’opera (edita da Guerra edizioni): le grandi trasformazioni in Asia e nel mondo islamico, la necessità per l’Italia di esserci da protagonista. E poi le esperienze di diplomatici e giornalisti, che vengono considerate vero e proprie “antenne del nostro Paese" in grado di captare cambiamenti ed evoluzioni.
Viene così tracciato un percorso, partendo dagli anni ’80 fino ad arrivare ai giorni nostri, che consente al lettore di comprendere a fondo l’enorme potenziale di Paesi come la Cina e l’India, di capire il fermento nel mondo islamico.
Spiega Prati: "Raccolgo esperienze di vita. Abbiamo avuto l’esplosione di Paesi come la Cina e l’India in un momento in cui eravamo concentrati su di noi, dobbiamo uscire da questa fortezza europea ed essere più attenti a quello che succede in Asia", sottolinea il diplomatico.
Discussione su questo articolo