Un bimbo che sorride sulla spiaggia, alle spalle l’azzurro delle Barbados. E’ l’ultima foto che rimane di Edoardo, il piccolo di 16 mesi di Moriago della Battaglia (Treviso) morto in un incidente stradale durante una gita in minibus mentre con i genitori stava effettuando una crociera ai Caraibi sulla Msc Orchestra. Nel rovesciamento del pulmino durante l’escursione a Roseau, nell’isola Dominica, il padre Loris Antoniazzi ha riportato qualche escoriazione, la madre Alice Zanette contusioni ai fianchi e due tagli al viso. Ad avere la peggio e’ stato il bimbo, in braccio alla mamma sulla strada del ritorno dalle Trafalgar Falls.
Il padre della donna, che risiede a Crevada, una frazione di Susegana, delinea una prima ricostruzione dell’accaduto. "Ad un certo punto – racconta Renato Zanette, riferendo la prima telefonata con la figlia, che si trova ancora in ospedale – hanno sentito urlare che i freni non funzionavano, il pulmino era su una strada in discesa e alla fine si e’ capovolto".
L’immagine della gioia di Edoardo, affidata a Facebook, rende ancor piu’ strazianti oggi le lacrime di nonno Ermenegildo, papa’ di Loris. "Avevo scongiurato loro di non andarci – si sfoga, guardando le persiane abbassate della villetta bianca della coppia, circondata dal verde della lunga siepe – ma non c’e’ stato nulla da fare, sono voluti partire lo stesso". La passione della scoperta di Paesi lontani era la cifra che da sempre aveva unito Loris e Alice e che la coppia voleva trasmettere all’unico figlio. Quella ai Caraibi doveva essere la prima vacanza all’estero dopo la sua nascita. Loris e Alice, lei lavora come contabile in un’azienda vinicola di Farra di Soligo, lui nell’azienda del padre, sono molto conosciuti tra gli abitanti di Moriago, soprattutto per l’impegno sociale. Loris, oltre a lavorare nell’azienda specializzata nel restauro di mobili antichi, dedica il suo tempo libero alla Pro Loco, organizzando le attivita’ per i giovani. "E’ un socio e collaboratore attivo – spiega la presidente Serena Favero – . Segue in particolare la squadra di calcio degli juniores e li accompagna sempre negli allenamenti con il pulmino".
Tempo e fatiche ricambiate dall’affetto dei concittadini. "Nel 2014 abbiamo voluto dire grazie a Loris piombandogli in casa nel giorno di San Nicolo’ per regalare un palloncino a Edoardo. Un rito – sottolinea – che nelle ultime festivita’ natalizie si era ripetuto, ma a ruoli invertiti: era stato il piccolo ad accaparrarsi l’agognato palloncino di San Nicolo’ direttamente dal carro trainato dagli asini che ha girato il paese, come vuole la tradizione". A confermare quanto il dolore sia collettivo in queste ore e’ anche il sindaco di Moriago, Giuseppe Tonello, che ha appreso della tragedia dal consolato di Caracas (Venezuela). "Qui vivono meno di tremila persone – dice – la famiglia Antoniazzi e’ storica, ci conosciamo tutti".
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