“Elisabetta Belloni, segretaria generale della Farnesina, in audizione alla Camera ha detto: ‘Di fronte a una comunità italiana molto consistente e a una nuova generazione di italiani all’estero, il nostro ministero dovrebbe essere dotato di maggiori risorse’. Grazie, Belloni”. Così Ricky Filosa, coordinatore MAIE Centro America e Caraibi.
“Grazie a nome di quei tanti italiani nel mondo – prosegue l’esponente del Movimento Associativo Italiani all’Estero – che sono stanchi di sentirsi abbandonati dal proprio Paese. Grazie a nome di chi nel mondo promuove e diffonde la lingua e la cultura italiana con lavoro e sacrificio, e vede ridursi i fondi di anno in anno. Grazie a nome di quei patronati italiani oltre confine che giorno dopo giorno offrono assistenza gratuita ai nostri connazionali, mentre il governo toglie loro ossigeno".
"Grazie, dott.ssa Belloni, anche a nome di quei connazionali a cui è stata chiusa l’Ambasciata e che ora devono farsi ore di macchina, se non di aereo, per ottenere quei servizi consolari che spettano loro di diritto perchè non sono cittadini italiani di serie B, come forse pensa qualcuno a palazzo Chigi. Grazie davvero, Elisabetta Belloni, per le sue parole – conclude Filosa -, a nome di tutti quegli italiani residenti all’estero che continuano ad essere vicini all’Italia nonostante l’Italia non dimostri di amarli come una buona madre dovrebbe fare con i propri figli”.
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