Il ministro della Difesa, Mario Mauro, accompagnato dal Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze (COI), Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini e da S.E. l’Ambasciatore Giuseppe Morabito, si è recato ieri in visita al Contingente italiano di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) nel Sud del Libano.
Il ministro, accolto nella Base militare di Shama dal Force Commander e Head of Mission di UNIFIL, Generale di Divisione Paolo Serra, ha incontrato il Generale di Brigata Vasco Angelotti, Comandante del Sector West, che lo ha aggiornato sulla situazione operativa nel Sud del Libano.
Da parte sua il Force Commander ha presentato al ministro un’analisi sulle linee evolutive della Missione, evidenziandone gli elementi più delicati discendenti dallo sviluppo regionale e dal delicato contesto operativo.
Nel corso della visita, il ministro Mauro ha salutato i caschi blu del Contingente nazionale – su base Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" – sottolineando l’importanza del ruolo stabilizzatore svolto da UNIFIL nel delicato contesto regionale teso all’assolvimento del mandato contenuto dalla risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Successivamente ha incontrato i leader religiosi dell’area che hanno manifestato la propria soddisfazione, non solo per i concreti risultati conseguiti nel mantenimento della stabilità, ma anche per l’approccio umano e comprensivo degli uomini e delle donne del Contingente italiano a favore della popolazione del Libano.
Il ministro, dopo aver visitato la base avanzata 1-32A lungo la blu-line, si è infine recato nella Base militare di Naqoura per portare il saluto del Governo italiano e suo personale anche ai Soldati, Aviatori, Marinai e Carabinieri del Comando di UNIFIL.
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