Importante incontro fra Italia y Uruguay. No, non si tratta di una partita di calcio, ma di un bilaterale tenutosi a Montecitorio fra l’On. Ricardo Merlo, Presidente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, e il presidente della Camera dei Deputati della Repubblica Orientale dell’Uruguay, on. German Cardoso.
L’incontro si è svolto lo scorso giovedì 10 ottobre. In quei giorni, infatti, il presidente Cardoso era in visita istituzionale a Roma nell’ambito degli incontri programmatici dell’UIP.
La comunità italiana presente in Uruguay conta diverse decine di migliaia di connazionali. Pensate che solo nella circoscrizione consolare di Montevideo i connazionali residenti sono arrivati a oltre 107mila. Anche a questo proposito, Ricardo Merlo e German Cardoso hanno ricordato gli storici legami di amicizia che legano Italia e Uruguay e l’importante ruolo sociale, culturale ed economico svolto dalla comunità italiana presente nel paese sudamericano.
I due politici hanno quindi scambiato opinioni sulle eccellenti relazioni bilaterali tra l’Italia e l’Uruguay negli ambiti politici, diplomatici, commerciali e di cooperazione. Rapporti che Merlo, come ha spiegato a Cardoso, vuole rafforzare: il MAIE, ha detto il deputato italo-argentino, vuole lavorare per favorire un maggiore coinvolgimento e scambio di esperienze professionali e commerciali tra imprese italiane e uruguayane per contribuire allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro, sia in Italia che in Uruguay. Diversi gli argomenti che saranno oggetto dei prossimi incontri, già preannunciati dai due parlamentari: la cooperazione bilaterale, le iniziative a favore delle piccole e medie imprese e la collaborazione in ambito tecnologico.
“La ripresa economica può partire anche da una politica che guardi con lungimiranza agli italiani all’estero – ha sottolineato Merlo – e a quei paesi con cui abbiamo storicamente un legame fraterno, come l’Uruguay, dove la collettività italiana è fortemente presente. Una seria politica concordata tra partner istituzionali che sappiano cogliere questa opportunità può innescare dei processi virtuosi di crescita”.
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