L’elenco è lunghissimo, se ne contano 366 in tutti gli Stati Uniti, in 39 dei 50 stati, più District of Columbia. Di cosa stiamo parlando? Si chiama ‘2014 Italian Festival Directory’ ed è stata compilata dal ‘The Order Sons of Italy in America’ (l’organizzazione più grande e più antica che raccoglie gli immigrati italiani negli USA dal 1905) con la collaborazione di Paul Porcelli. Sono le feste, soprattutto patronali, italiane che si svolgono negli States, il più delle volte religiose, spesso con origini antiche, ma sono tante anche quelle nate ultimamente. 366 feste italiane in tutto l’anno solare e sono solo quelle censite, perché poi qualcuna, vuoi per il nome, vuoi per altri motivi, può anche essere rimasta fuori. Ma è l’ulteriore conferma che la tradizione italiana non si dimentica e anche se la lingua e i ricordi possono svanire, le radici rimangono intatte, anche dopo generazioni.
Si tratta il più delle volte di sagre paesane, come quelle autentiche italiane, che sono state esportate dai nostri emigranti e poi tramandate da padre in figlio. Infatti la tradizione di onorare i santi è stata portata in America oltre cento anni fa. Le feste o festival, grandi o piccoli, alcuni sono caratterizzate solo dalla statua di un santo, una banda e una processione, possono anche durare un giorno, mentre quelle più grandi si svolgono almeno durante un fine settimana con stand gastronomici, giostre, fuochi d’artificio, animatori.
Una delle caratteristiche che accompagna la festa è la statua del santo ricoperta da denaro e oggetti preziosi, che poi viene donata alla chiesa locale o alla società che organizza la festa. E se il festival più antico è ritenuto quello di Hammonton, nel New Jersey, Feast of Our Lady of Mount Carmel, quest’anno è arrivato alla sua 139ª edizione, la più grande e più conosciuta è senza alcun dubbio la ‘Feast of San Gennaro’ che si svolge a New York in settembre e raccoglie circa un milione di visitatori ogni anno e si svolge lungo l’arco di una decina di giorni, con strade chiuse al traffico, bancarelle che vendono ogni genere di mercanzia, a cominciare ovviamente dai prodotti gastronomici.
Ma non è solo New York, grandi appuntamenti ci sono in West Virginia, il Wheeling’s Upper Ohio Valley Italian Heritage Festival oppure nel Wisconsin, come il Milwaukee Festa’s Italiana, due appuntamenti classici di luglio. Storica anche un’altra festa, quella nel Massachusetts, a Boston, North End, il quartiere italiano: si chiama ‘The Fisherman Feast’ e ha una tradizione che risale al 1910, portata dai pescatori siciliani di Sciacca emigrati in questa parte d’America. Si svolge, quest’anno, dal 14 al 17 agosto, e fa riferimento a una festa siciliana, che si ripete due volte l’anno, il 2 febbraio e il 15 agosto, che risale addirittura al 16º secolo: era, ed è tuttora, la devozione di Sciacca alla Madonna del Soccorso, la patrona della città.
La tradizione vuole che nel 1626, il 2 febbraio, un fulmine si materializzò nel cielo sereno e alla base della statua della Madonna, che era portata in processione, si levò una nuvola di fumo e in quel preciso istante tutti gli abitanti furono guariti dalla peste. Da quel giorno il voto e così ogni anno un centinaio di pescatori portano a spalla la struttura della statua. Ma se i festival contabilizzati sono 366, di questi ben 277 si svolgono da giugno a settembre, come dire quasi due ogni giorno, insomma una estate che negli Stati Uniti è sempre più caratterizzata dal tricolore italiano.
Al comando nella classifica per stati c’è ovviamente New York, con 63 appuntamenti quindi il New Jersey con 56, ma al terzo posto ecco la California (40), quindi Pennsylvania (36) e Illinois (27), seguiti da Massachusetts (21) e Ohio (20), ma in doppia cifra ci sono anche la Florida (17) e il Connecticut (15). E adesso che sta per arrivare agosto, uno dei santi più venerati è San Rocco, che viene ricordato il 16 agosto, ed è anche una delle figure della chiesa cattolica più popolari, dall’Italia al resto del mondo. Ma anche un santo misterioso e ad Aliquippa, in Pennsylvania, si svolge una delle feste più caratteristiche: quest’anno comincerà l’8 agosto e si concluderà il 10 con la tradizionale processione, una giornata che partirà alle 8 del mattino per terminare alle 10,30 di sera con il ‘Babydoll Dance’. Senza dimenticare poi che, prima delle feste per le strade della città, il 4 agosto ci sarà anche il torneo di golf, la 24ª edizione del ‘Annual San Rocco Golf Open’. E questo di sicuro in Italia non c’è…
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