“L’onore è stato tutto mio. Avere la possibilità di donare una targa in occasione del 30 anniversario del primo incontro – convegno dei Piemontesi nel mondo, è sicuramente un modo per sentirmi più vicina all’Italia e ai piemontesi tutti. E per fare capire a tutti che noi, italiani residenti all’estero, non abbiamo dimenticato l’Italia e le nostre origini ma che le portiamo sempre nel cuore. La targa è solo un piccolo gesto di riconoscenza, perché se oggi siamo quello che siamo, lo dobbiamo anche alle nostre origini. Sono io che oggi voglio ringraziare tutti per avermi dato questa grande opportunità”. Nella stessa giornata, la sen. Mirella Giai ha inaugurato, con il taglio del nastro, la mostra rievocativa dei 45 anni della Filarmonica Pinerolese – “Tagliare il nastro tricolore è stata una emozione fortissima e constatare che tanti giovani e meno giovani gratuitamente si dedicano con impegno e serietà alla musica, condividendo lo spirito di gruppo e l’entusiasmo di perseguire l’unico obiettivo comune: fare musica insieme, mi gratifica come piemontese, anche per questo ho deciso di donare una targa a questo bellissimo complesso bandistico”. E’ quanto dice in una nota la senatrice del Movimento associativo italiani all’estero, Mirella Giai.
“Ringrazio il Sindaco, Anna Balangero, per la splendida accoglienza e, il Presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, Grand Uff. Michele Colombino, per avere organizzato questo incontro che rappresenta sicuramente un splendida occasione per ridare voce e storia alla nostra emigrazione e rafforzare i valori delle piemontesità e dell’italianità. Sono le stesse parole che ho voluto incidere nella targa che ho donato alla comunità di San Pietro Val Lemina, perché ritengo necessaria l’importanza della memoria e del ricordo. Mi auguro che quando qualcuno si sentirà smarrito venga qui a guardare questa targa e a trovarvi il senso del suo passato”.
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