Quando in Italia saranno le 21, a Washington, negli Stati Uniti, saranno le 15: a quell’ora l’ambasciatore italiano Claudio Bisogniero, nominato al posto dell’uscente Giulio Maria Terzi di Sant’Agata, chiamato dal presidente del Consiglio Mario Monti a ricoprire la carica di ministro degli Esteri, incontrerà il presidente americano Barack Obama, insieme agli ambasciatori di recente nominati per rappresentare i propri Paesi negli Usa.
Con Obama oggi ci saranno in totale 15 neoambasciatori, tra cui, oltre a Bisogniero, il nunzio apostolico della Santa Sede Carlo Maria Vigano e i loro colleghi di Austria, Iraq, Argentina e Islanda.
Fonti dell’ambasciata rendono noto che Bisogniero prenderà ufficialmente servizio a Washington il prossimo 6 febbraio. Per oggi, invece, è previsto solo l’incontro a porte chiuse con Obama, al quale presenterà le proprie credenziali insieme ai colleghi delle altre nazioni.
L’Ambassador Credentialing Ceremony, si legge in una nota della Casa Bianca, è una cerimonia ufficiale e a porte chiuse che segna l’inizio ufficiale dell’incarico di ogni ambasciatore a Washington.
Discussione su questo articolo