Un appuntamento rivolto agli studenti delle scuole superiori del territorio: nei giorni scorsi a Belluno si è tenuta la presentazione del "Rapporto annuale 2014" della Fondazione Migrantes. L’iniziativa, promossa dalla Biblioteca dell’emigrazione dell’Associazione Bellunesi nel Mondo insieme alla Diocesi di Belluno – Feltre e alla Migrantes diocesana, si è articolata in tre momenti.
Nel primo, don Umberto Antoniol, direttore della Migrantes locale, si è soffermato sul valore della pubblicazione non solo quale strumento di conoscenza e di analisi dei fenomeni migratori di ieri e di oggi, ma come occasione di stimolo per proposte e interventi, anche nei confronti delle istituzioni, per dare risposta ai numerosi problemi del mondo migratorio. Gli ha fatto seguito Dino Bridda, direttore del mensile "Bellunesi nel Mondo", che ha svolto l’ampio tema dell’associazionismo come forma di aggregazione e di autotutela dell’emigrante bellunese, partendo dal 18esimo secolo fino ai giorni nostri, e sottolineando, in tale contesto, il ruolo svolto dall’Associazione Bellunesi nel Mondo. Infine Delfina Licata, capo redattore del "Rapporto", ha illustrato contenuti e motivazioni del lavoro.
Tra i presenti anche il consigliere regionale Sergio Reolon, e, per l’Abm, la vicepresidente Patrizia Burigo, il direttore Marco Crepaz, dirigenti ed ex emigranti.
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