“Vorrei dare una notizia agli italiani: le liste di attesa per le prestazioni sanitarie non diminuiranno”. Lo dice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva.
“Anche su un tema delicato come quello della sanità Giorgia Meloni, tanto per cambiare, ha deciso di prendere in giro i nostri concittadini – prosegue Paita -. Perché il decreto presentato ieri più che un atto di governo è una lista di desideri nella quale si indicano obiettivi ambiziosi senza avere le risorse economiche per ottenerli. Intanto si buttano via centinaia di milioni per lo spot elettorale sui finti centri per migranti in Albania! L’unica soluzione per restituire agli italiani un sistema sanitario moderno ed efficace è ricorrere al Mes; con 37 miliardi potremmo davvero risolvere tutti i problemi e dare risposte, in particolare agli italiani in difficoltà che ormai hanno rinunciato a curarsi”.
“Sulla sanità Meloni ha scoperto l’acqua calda: ci si può già rivolgere al privato convenzionato per saltare le liste d’attesa Il problema è che servono soldi perché funzioni. E nel decreto Meloni soldi non ci sono, ma si sprecano 850 milioni per finti centri in Albania” scrive su X la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi.