"L’intera penisola sta subendo una invasione di migliaia di finti profughi, con la sinistra che si sbraccia per accogliere praticamente tutti e le autorita’ locali sembrano incapaci di adottare provvedimenti seri". Lo scrive Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra.
"Trento, Roma, Como, Milano: il nostro sembra un Paese in guerra, mancano solo le bombe. Il lassismo ha superato ormai ogni livello di guardia e di sopportazione. Il dibattito comincia a farsi strada anche nella periferia della Chiesa. Sono di ieri le parole di denuncia di un coraggioso sacerdote di Taranto, don Luigi Larizza, che senza mezzi termini individua nel 97 per cento di immigrati i finti profughi che stazionano in Italia. L’invasione incontrollata prelude all’occupazione dell’Occidente, e l’Italia e’ nel mirino dei predicatori islamici per la sua incredibile tendenza buonista. Il sacerdote pugliese ha fatto riferimento al rischio di trasformare ‘l’Europa in Eurabia’, e di ‘cancellare l’identita’ di un popolo con un altro".
Una situazione "figlia di una illegalita’ diffusa’, ‘macchina da soldi’, ‘garanzia di rendite di posizione politiche’. Se questa politica folle non viene rovesciata – prosegue Storace su Il Giornale d’Italia – la pagheremo noi per primi. Ma siamo ‘guidati’ da una classe dirigente priva di spina dorsale. Al punto che le parole piu’ sensate arrivano da una parrocchia di Taranto e non da palazzo Chigi".
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