«L’accordo sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Costa Rica, firmato a Roma il 27 maggio 2016, non ha mai raggiunto la calendarizzazione, che si protrae dalla XVII Legislatura. I miei sforzi, nelle ultime settimane, sono incentrati al voler riproporre questo DDL, che si inserisce in un contesto di rilancio delle relazioni bilaterali dell’Italia con uno dei partner tradizionali dell’America centrale, che si caratterizza per la stabilità politica e gli indici di sviluppo tra i più elevati dell’area» ha dichiarato la senatrice del Partito Democratico Francesca La Marca, eletta nella circoscrizione estera ripartizione America Settentrionale e Centrale.
In occasione di una sua visita ufficiale in Costa Rica, svoltasi appena un paio di settimana fa, la senatrice La Marca ha avuto il piacere di conversare con la Vice Ministra degli Esteri Lydia Petrella, con la quale ha discusso di varie tematiche che riguardano i due paesi fra cui la volontà di rilanciare le relazioni e di espandere la cooperazione bilaterale a nuovi settori.
«Le ottime cooperazione bilaterali fra i due paesi – ha dichiarato la senatrice La Marca – sono favorite dai solidi rapporti commerciali tra Italia e Costa Rica, che sono attestati su livelli più che soddisfacenti, in quanto il Costa Rica è il quarto più importante partner dell’Italia in Centro America, dopo Messico, Panama e Cuba, con un interscambio globale che solo nel 2015 ha raggiunto la cifra di 379,5 milioni di euro».
L’importanza di presentare questo DDL, che è stato sottoscritto tra gli altri anche dall’ex segreteria della CGIL Susanna Camusso, dagli ex ministri Delrio e Lorenzin e dal capogruppo PD in Commissione Esteri al Senato Alessandro Alfieri, è quindi ben spiegata dalla volontà di continuare a intelaiare dei rapporti sempre più intensi con il Costa Rica, con la finalità di favorire anche la comunità italiana che vive nel Paese e che, ad oggi, conta quasi 9.000 iscritti AIRE. Anche in un colloquio tenutosi a fine marzo, con l’Incaricata d’Affari a.i dell’Ambasciata di Costa Rica in Italia, Tamara Andrea Gomez Marin, è emersa questa possibilità di collaborare ancora a più stretto contatto.
«L’accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica in questione quindi deve essere il seguito naturale degli ottimi andamenti delle relazioni bilaterali, confermato anche da numerosi casi di sostegno reciproco alle rispettive candidature internazionali. Basti ricordare l’appoggio di San José alla candidatura italiana al Consiglio di sicurezza dell’ONU 5 anni fa » ha concluso la senatrice La Marca.
Alla luce dell’incontro previsto per questa settimana a Roma con la Vice-Ministra degli esteri del Costa Rica, Lydia Perella, la senatrice La Marca ribadirà quindi la propria volontà nel voler portare avanti questo accordo, che ricopre un valore fondamentale, sotto molti aspetti, sia per l’Italia che per il Costa Rica.