All’inizio di maggio una grande alluvione ha colpito lo stato meridionale del Brasile Rio do sur e Porto Alegre. Ci sono stati un centinaio di morti e molti dispersi.
Quella colpita è un’area densamente popolata da italiani, da nipoti di emigranti italiani dell’inizio del secolo scorso.
Si stima che circa il 40% della popolazione sia composta da immigrati di origine italiana, in particolare provenienti dal Veneto.
L’Italia è stata vicina a questa comunità. Si stima che le persone rimaste senza casa siano seicentomila.
A fine maggio un aereo cargo con venticinque tonnellate di aiuti è stato inviato dall’Italia grazie all’organizzazione del Ministero degli Esteri. Il Vaticano ha donato un milione. È stato aperto dal consolato italiano un conto per i donativi.