L’Italia segue “con particolare preoccupazione gli ultimi sviluppi in Iraq e condanna l’attacco da parte di Teheran a due basi che ospitano soldati della coalizione. Si tratta di un atto grave che accresce la tensione in un contesto già critico e molto delicato”. Lo si legge in un comunicato della Farnesina.
“Il primo pensiero va ai nostri militari impegnati nel Paese, cui esprimiamo vicinanza e gratitudine. Reiteriamo il nostro fermo appello a tutti gli attori perché esercitino moderazione e si astengano da ulteriori reciproche provocazioni. Va invece raddoppiato lo sforzo politico e diplomatico per normalizzare la situazione e ristabilire la sicurezza nell’area. L’opzione militare non può essere in alcun modo accettata. Ulteriore instabilità nella regione avrà conseguenze dirette e di lungo periodo sulla sicurezza su scala globale”.
“Siamo confrontati con minacce comuni e più gravi, a partire dall’estremismo violento e dal terrorismo, che traggono vantaggio da situazioni di tensione per emergere con maggiore forza, costituendo un rischio per noi tutti. L’Italia è pronta, in coordinamento con i partner europei, a sostenere ogni azione che possa favorire il dialogo e il confronto costruttivo nella regione del Golfo”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, secondo il comunicato.