Il MAIE nell’inizio di questa legislatura sarà parte attiva della maggioranza di governo. Nasce al Senato, infatti, il gruppo denominato NOI MODERATI-MAIE che di fatto sarà la quarta gamba della maggioranza a palazzo Madama.
L’accordo è stato siglato durante un incontro tra il Presidente del MAIE On. Ricardo Merlo, il Sen. Mario Borghese, e l’On. Francesco Lollobrigida, esponente di punta di Fratelli d’Italia, braccio destro della premier in pectore Giorgia Meloni, colui che sta portando avanti – insieme alla leader Fdi – tutte le trattative politiche in vista della formazione del nuovo governo.
“Durante la riunione – riferisce il Sen. Borghese – abbiamo parlato soprattutto di italiani all’estero, ovvero dell’importanza di dare il giusto valore alle comunità italiane nel mondo, mettendo in campo una vera politica per i nostri connazionali residenti oltre confine. Lollobrigida ha ascoltato e condiviso le nostre idee”, conclude Borghese.
Ricardo Merlo, presidente MAIE, colui che ha dato la ‘benedizione’ alla costituzione del gruppo, da parte sua dichiara: “Come Movimento Associativo Italiani all’Estero continuiamo a essere protagonisti a Roma, mettendo sempre gli italiani nel mondo al centro di ogni tipo di discussione e di negoziazione. Siamo nati per difendere i diritti dei nostri connazionali, proseguiremo su questo percorso, senza mai smettere di dialogare con le altre forze politiche presenti in Parlamento. Tutto questo – conclude Merlo – con l’obiettivo di trovare risposte per i nostri connazionali, con azioni politiche che portino a risultati concreti, migliorando così la qualità di vita dei nostri fratelli italiani nel mondo. L’On. Lollobrigida ci ha trasmesso l’interesse della futura Premier Giorgia Meloni di portare avanti una vera politica per gli italiani all’estero. E questo per noi è fondamentale. Dopo il governo Draghi, pessimo per quanto riguarda le politiche verso i nostri connazionali, abbiamo accettato questa offerta di partecipazione in questa nuova maggioranza”.
Del gruppo, tra gli altri, fanno parte, oltre Borghese, i senatori Antonio Guidi, Mario De Poli e Michaela Biancofiore.