Ancora tanti, troppi incidenti sulle strade nelle ultime ore. Troppi morti, a causa della velocità soprattutto. Ieri pomeriggio verso le 15,40 sulla statale 63, in Emilia Romagna, ha parte la vita un giovane albanese di 26 anni, che con la sua moto si è scontrato frontalmente con un’auto. Il passeggero della moto, un macedone, è finito in clinica dopo aver subito un grave trauma.
Illessa, per fortuna, la coppia di coniugi che viaggiavano in macchina. Tuttavia, sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco per estrarli dalle lamiere del veicolo. L’impatto frontale è stato tremendo.
Sempre ieri, in Sardegna, è morto Antonello Fois, di 41 anni, professione bagnino. Stava viaggiando a bordo di un’Alfa 147 insieme ad un collega, un giovane di 26 anni, che dopo l’incidente è stato ricoverato all’ospedale di Nuoro. La macchina è uscita di strada, non si sa ancora per quale motivo, e si è ribaltata più volte su se stessa. Fois è morto sul colpo, sbalzato dalla vettura.
Sulla strada provinciale 41, tra le località di mare Torre Mileto e Capojale, ha perso la vita ieri Nazario Pazienza, 34enne di San Giovanni Rotondo. A causa della pioggia ha perso il controllo della sua moto, una Yamaha 600. La stessa sorte è toccata purtroppo ad un altro centauro, 33 anni, morto in Sicilia. Stefano Angelo Cosentino, questo il nome del ragazzo, dopo aver toccato una Fiat Punto che viaggiava nella sua stessa direzione, ha perso il controllo della sua due ruote, andandosi a schiantare contro il guardrail. Per lui non c’è stato nulla da fare.
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