Lui è stato senza dubbio uno degli artisti più geniali ed innovativi di tutto il suo tempo e come pochi altri hanno caratterizzato il mondo dell’arte che, dopo la creazione di opere come Guernica o Les Demoiselles d’Avignon non è più stato lo stesso; ma Pablo Picasso era anche un grande viveur, amava le belle donne (si sposò due volte, ebbe ben quattro figli da tre madri diverse e il numero delle sue amanti è talmente alto da sfiorare la leggenda) e non nascondeva la sua passione per le case lussuose. L’ultima delle sue dimore, nel villaggio storico di Mougins a pochissimi passi dalla prestigiosa Croisette di Cannes, è da qualche giorno nuovamente sul mercato immobiliare con un prezzo che, da solo, basterebbe a fare notizia: 220 milioni di dollari.
A mettere in vendita la villa, un tempo conosciuta come Mas de Notre-Dame du Vie, è stato il misterioso mercante d’arte belga che la acquistò nel 2008 spendendo una cifra mai ufficialmente confermata dal diretto interessato, ma stimata fra i 13 ed i 16 milioni di dollari statunitensi, cifra già alta all’epoca, ma imparagonabile a quella richiesta attualmente.
Il mercante belga si è impegnato in una profonda ristrutturazione dello stabile che ha acquisito oggi un aspetto molto minimalista nel suo interno, ma ha sostanzialmente mantenuto inalterata la sua pianta composta da ben 35 stanze fra cui 10 camere da letto, 8 bagni, una depandance per gli ospiti, due piscine, un campo da tennis e un giardino smisurato.
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