Silvio Berlusconi ne è convinto e lo continua a ripetere a chi gli sta vicino: se vogliamo vincere alle prossime sfide elettorali, le amministrative prima e le politiche poi, noi partiti del centrodestra dobbiamo stare uniti. La logica per battere la sinistra di Matteo Renzi deve essere quella di una coalizione. Proprio per questo il leader di Forza Italia negli ultimi giorni stava valutando seriamente l’ipotesi di partecipare alla manifestazione contro il governo promossa e organizzata dalla Lega. L’appuntamento è per il giorno 8 novembre a Bologna. Silvio non ha alcuna intenzione di lasciare la scena solo a Matteo Salvini (che a Bologna sarà affiancato da Giorgia Meloni, leader Fdi), per questo l’ex premier sta pensando di partecipare all’evento. Ma non certo nel ruolo di comparsa.
C’è ancora tempo per decidere. Silvio nutre ancora dei dubbi. Sui toni della manifestazione, per esempio (“noi siamo moderati”), sugli ospiti che interverranno all’iniziativa (si teme la presenza di forze estremiste, come Casapound, e possibili scontri con i centri sociali).
Il Berlusca non vuole morire leghista. Per questo ancora in queste ore sta valutando pro e contro di una sua presenza l’8 novembre, sapendo bene di non poter fare a meno della Lega per tornare a vincere già alle comunali, a cominciare da Milano. In vista della manifestazione bolognese, si continuerà a “trattare” per valutare se e come il Cavaliere parteciperà all’appuntamento. Una cosa è certa: alla fine, sarà Silvio a decidere. Come sempre.
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