Antonio Tajani, ministro degli Esteri, a un evento targato Confindustria, ha dichiarato: “Credo fortemente nella diplomazia della crescita. Siamo un Paese esportatore, l’export rappresenta quasi il 40% del Pil e abbiamo il dovere di far sì che la nostra industria possa proiettarsi all’estero attraverso l’esportazione e internazionalizzazione che è il contrario della delocalizzazione”.
Secondo il titolare della Farnesina internazionalizzare le imprese italiane “è una priorità” del governo Meloni. Il sistema Italia deve avere una visione sulla crescita, e “questo governo ce l’ha”. “Bisogna avere una visione pragmatica e non ideologica” sugli obiettivi da raggiungere.
L’Europa è un grande mercato, con l’auspicio che possa allargarsi ai mercati dei Balcani e all’Ucraina, con le opportunita’ date dalla ricostruzione. “La Germania in questo momento rappresenta un punto molto dolente” per le difficolta’ economiche che sta registrando, con effetti anche sull’export italiano, ha spiegato Tajani. Il ministro ha criticato la Banca centrale europea per “gli annunci sull’aumento dei tassi di interesse”, evidenziando come l’inflazione in Europa sia “esogena, non endogena”.
In una conferenza stampa di Forza Italia alla Camera, Tajani parlando di Ucraina ha detto: per l’Italia e’ necessario che la Cina faccia “passi importanti per convincere la Russia a fare marcia indietro. La pace non puo’ essere la sconfitta dell’Ucraina. Noi sosteniamo una pace giusta. Bisogna sempre essere ottimisti ma temo che i tempi non siano rapidissimi”.
Sul partito azzurro, Tajani ha spiegato che l’adesione “di tanti amministratori locali a Forza Italia dimostra la stato di salute del nostro movimento: stiamo crescendo e abbiamo l’ambizione di essere il centro di gravita’ permanente della politica Italiana. Lo dimostreranno le nostre azioni e i tanti amministratori che saranno all’assemblea nazionale di Monza del 14 ottobre. Ma gia’ faremo vedere quali sono le nostre idee a Paestum dal 29 di settembre”.
“La pace deve essere una pace giusta: sosteniamo l’iniziativa del Papa, sosteniamo l’iniziativa della Turchia per il corridoio del Mar Nero, ho incontrato oggi il vice ministro cinese e gli ho ribadito che e’ necessario che la Cina faccia passi importanti per convincere la Russia a fare passi indietro”.
“La futura manovra deve assolutamente prorogare il taglio del cuneo fiscale, per Forza Italia è una priorità. Lavoreremo sul taglio del cuneo fiscale, sul taglio della pressione fiscale su tredicesime, straordinari e premi di produzione con una attenzione anche alle pensioni minime”.