A Otto e mezzo su La7 Matteo Salvini si confronta con Laura Boldrini sul tema dell’immigrazione. Prima di farlo, però, il capo della Lega chiede scusa per aver paragonato Laura Boldrini a una bambola gonfiabile. “Approfitto del fatto che domani e’ il mercoledi’ delle ceneri. Mi dolgo e mi cospargo il capo di cenere”, dice il leghista. Boldrini da parte sua non è rimasta a guardare: ha subito mostrato un cartello per l’occasione: “Donne non bambole gonfiabili”.
Salvini ritarda a confronto tv e Boldrini: Non si fanno aspettare signore Roma, 13 feb. (LaPresse) – Scambio di battute e stretta di mano nel backstage della trasmissione Otto e Mezzo a La7 tra a presidente della Camera ed esponente di LeU Laura Boldrini e il segretario della Lega Matteo Salvini nel loro primo confronto televisivo. Il leader del carroccio è arrivato in ritardo e Boldrini ha ironizzato: “E’ in ritardo Salvini… Non si fanno aspettare le signore!”.
Il leghista poi passa all’attacco: “Laura Boldrini è ‘incapace’ perche’ ha fatto parte di uno schieramento di sinistra che ha penalizzato giovani, lavoratori, risparmiatori e pensionati per difendere gli immigrati e ‘razzista’ perche’ favorire masse di irregolari danneggia gli italiani e gli immigrati per bene”.
La presidente della Camera ed esponente di Leu replica così: “Salvini deve ringraziare gli immigrati: la sua carriera altrimenti su cosa si sarebbe basata?”. “Lei e’ un cattivo maestro”. Il riferimento e’ al caso di Luca Traini, l’ex candidato leghista che a Macerata ha attentato alla vita di sei ragazzi di colore. “Lei non si e’ accorto che questo signore covava odio, come fa a garantire la sicurezza quando non garantisce nemmeno i suoi?”.
“E’ colpa mia? Faccio lo psichiatra?”, risponde Salvini. Boldrini si spazientisce: “Lei deve ringraziare i migranti che sono per lei galline dalle uova d’oro. Se non ci fossero i migranti la sua carriera su cosa si baserebbe?”. “Su questo”, replica il segretario della Lega mostrando una busta arancione dell’Inps di “una ragazza trapiantata cieca di 40 anni che l’Inps vuole vada in pensione nel 2047”. Il riferimento è alla legge Fornero, ovviamente: da sempre Salvini si batte per abolirla.
Ancora Boldrini: “Vorrei ringraziare Salvini perchè mi ha buttato addosso un’onda di odio. Ha fatto l’hashtag #risorseboldriniane come se io avessi a che fare con i criminali. Al contempo ha sollevato anche tanto affetto e partecipazione per cui adesso le ‘risorse salviniane’ a me entrano in cassa. Lo devo a lui, se non avesse avuto la cifra dell’odio non avrebbe mobilitato questo affetto”.