"Riduzione dei tempi per il rilascio dello status di richiedente asilo e rifugiato da 18 a 9 mesi; rimpatrio immediato dei migranti economici senza contratto di lavoro; reale condivisione delle responsabilita’ e degli oneri fra gli Stati membri dell’Unione europea; revisione del regolamento di Dublino, che ‘intrappola’ in Italia anche chi vorrebbe andare nel Nord Europa". E’ quanto chiede l’eurodeputato di Forza Italia, Salvatore Iacolino, che auspica misure concrete per fronteggiare l’emergenza immigrazione.
"I numeri del Viminale che parlano di 800 mila migranti in arrivo sulle nostre coste – sottolinea Iacolino – confermano le preoccupazioni e mettono in evidenza la mancanza di una strategia sulle politiche migratorie da parte del governo italiano. L’esecutivo nazionale reagisca contro l’indifferenza dell’Europa: chieda al Consiglio e alla Commissione l’immediata attuazione della risoluzione votata dal Parlamento europeo lo scorso 23 ottobre, della quale sono stato relatore, per garantire un vero e proprio approccio comune all’emergenza immigrazione. Bisogna inoltre arginare i ‘viaggi della speranza’, per evitare che si ripetano tragedie come quella di Lampedusa, stringendo accordi con i Paesi terzi come ha fatto in passato il governo Berlusconi".
"L’operazione ‘Mare Nostrum’ – conclude Iacolino – ha finora colmato le mancanze dell’Europa. E’ pertanto necessario che venga trasformata in un progetto che veda protagoniste le istituzioni europee al pari di tutti gli Stati membri. Forza Italia ha messo in agenda questa priorita’ politica per dare sicurezza ai cittadini e utilizzare le ingenti risorse oggi destinate ai flussi migratori per welfare e occupazione giovanile".
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