Dopo lo schiaffo della Ue all’Italia per ciò che riguarda la questione immigrazione, la polemica non si placa. Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, punta il dito contro l’esecutivo guidato da Matteo Renzi: “Sull’operazione Mare nostrum il governo è stato bugiardo. L’Italia è al collasso e si spendono centinaia di migliaia di euro al giorno per trasportare clandestini nel nostro paese nel totale disinteresse dell’Europa. Avevano detto che sarebbe finita. Ma quando?”.
“Ieri – ricorda Gasparri – il portavoce di Frontex ci ha scaricati. L’Ue è vile e inesistente di fronte all’emergenza immigrati. Impone regole e poi fugge dai problemi. L’irrilevanza poi del nostro paese a livello europeo è totale. Renzi e i suoi ministri sono incapaci di azioni decisive per far valere le nostre ragioni. D’altra parte l’esclusione dell’Italia dal vertice sull’Ucraina è penosa e significativa. E Renzi è presidente di turno dell’Ue!".
L’azzurro Daniele Capezzone, presidente della commissione Finanze della Camera, commenta: “In soli due giorni siamo stati prima tenuti fuori dal vertice sull’Ucraina e poi clamorosamente respinti dall’Unione in materia di immigrazione con il no su Frontex. L’attuale governo, l’esecutivo Renzi, non è in grado di incidere e subisce umiliazioni che, in altro contesto politico, sarebbero sulle prime pagine di giornali e telegiornali".
Vincenzo Garofalo, deputato del Nuovo Centrodestra: "E’ ora che l’Europa si faccia carico della questione dell’immigrazione. Su questo il ministro Alfano ha pronunciato parole ineccepibili: Mare nostrum è al termine, Frontex deve subentrare nella gestione e la Commissione Europea ha il dovere di far sì che tutti gli stati membri si assumano la loro parte di responsabilità. E’ inaccettabile – conclude – che l’Italia paghi il prezzo più alto di una vicenda che riguarda l’Europa intera”.
Sandro Gozi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in un’intervista al Messaggero spiega: “Tutti stiamo pagando duramente il costo della non-Europa sul fronte dell’immigrazione. E’ vero che Frontex ha capacità limitate, ma le sue dotazioni vanno aumentate. L’Italia non può farsi carico del problema da sola, tutti gli Stati devono fare la loro parte. Noi ci battiamo per questo: Mare Nostrum deve diventare un’operazione finanziata dalle risorse di Frontex e partecipata dai vari Paesi".
Intanto la questura di Caltanissetta ha rimpatriato oggi 51 egiziani finora trattenuti nel Cie di Pian del Lago ed entrati illegalmente in Italia. E’ il piu’ numeroso rimpatrio compiuto dall’inizio dell’anno dalla questura di Caltanissetta, che lunedi’ aveva rimandato nel loro Paese 33 tunisini. Da gennaio a oggi sono circa 800 gli immigrati irregolari rimpatriati dopo un soggiorno nel Cie di Pian del Lago. Troppo pochi, rispetto alle migliaia di clandestini che continuano a sbarcare sulle coste italiane.
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