Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, intervistato da Stasera Italia su Rete 4, parlando di immigrazione ha detto: “Anche oggi giornali e agenzie ci hanno dato una notizia che ci ha certamente addolorato, di un neonato trovato morto in mare e di alcuni cadaveri anch’essi trovati in mare. Per effetto della nostra politica verso il nord Africa, nel 2010 il flusso migratorio si era praticamente azzerato, appena 4400 persone nel corso di un anno attraversarono il Mediterraneo per raggiungere le nostre coste. L’immensa tragedia del Mediterraneo trasformata in un cimitero sembrava cessata per sempre e le devo ricordare che sono stato proprio io che mi sono recato in tutti gli stati africani sul Mediterraneo e ho stabilito con ciascun stato un trattato affinché mettessero dei soldati sulle loro coste, e questi soldati cercassero i navigli che potevano attraversare il Mediterraneo e quindi toglievano le eliche e una parte importante del motore che poi mettevano in appositi siti dove potevano essere ritirati finita l’emergenza obbligazioni. Quindi, io ho consigliato al nostro Governo di fare la stessa cosa e hanno cominciato a farlo. Bene, complimenti, brava Meloni” .
“L’immensa tragedia del Mediterraneo trasformato in un cimitero sembrava cessata per sempre, mentre diventava concreta la possibilità di quello che abbiamo chiamato “piano Marshall” per l’Africa. Un grande piano di investimenti europei nell’Africa sub-sahariana per stabilizzare quei paesi e offrire prospettive di sviluppo che scoraggiassero l’emigrazione. Al tempo stesso si doveva investire in Africa prima che ci arrivasse la Cina, come invece è accaduto negli ultimi 10 anni. Il caso dei “palloni spia” cinesi che hanno sorvolato le basi degli Stati Uniti, dimostra ancora una volta la pericolosità di un regime dedito anche allo spionaggio e soprattutto la pericolosità di un regime che si è dato come obiettivo il globalismo e l’espansione su tutto il mondo”.