Angelino Alfano, ministro dell’Interno e leader del Nuovo Centrodestra, commentando l’incontro con il sindaco di Siculiana (Ag), Mariella Bruno, ha detto: “Ho assunto l’impegno di fare di tutto affinche’ la gestione della presenza dei migranti, a Siculiana, venga sempre mantenuta entro livelli di accettabilita’, sebbene quando siano stati superati quei livelli cio’ e’ accaduto per ragioni emergenziali".
"Abbiamo un punto fermo – ha continuato Alfano – che e’ quello di una Europa che finalmente ha capito che noi non abbiamo piu’ tempo da aspettare. L’Europa ha colto il messaggio, con la conclusione del Consiglio europeo ha dichiarato che Frontex interverra’ nel Mediterraneo e questo e’ un punto fondamentale. Nel semestre ci giochiamo davvero tanto. E’ un problema che non riguarda l’Italia, ma l’Europa. Noi facciamo l’accoglienza, ma deve essere chiaro che non possiamo accogliere tutti. Sulla Sicilia grava un peso enorme. Le province di Agrigento, Ragusa, Trapani, Siracusa sono particolarmente interessate, per non parlare di quelle di Palermo e di Catania per quanto riguarda i minori non accompagnati. E’ evidente – ha concluso – che il conto dell’instabilita’ della Libia non lo puo’ pagare l’Italia e men che meno da sola la Sicilia".
GASPARRI (FI), L’EMERGENZA CONTINUA "Il semestre europeo e’ iniziato e finora sul fronte immigrati continua l’emergenza. Alfano si sente veramente rassicurato dall’Europa? Noi no. Vogliamo fatti. Frontex interverra’ nel Mediterraneo? Perche’ allora non lo ha fatto fino ad ora? Solo chiacchiere. Mare Nostrum va fermata subito. Renzi deve chiedere all’Europa di cambiare la sua politica del Mediterraneo e portare aiuti in quelle terre. Questo attendismo e’ vergognoso". Lo afferma in una nota Maurizio Gasparri (Forza Italia), vicepresidente del Senato.
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