Matteo Salvini, in un comizio ad Orbassano, è tornato a parlare del tema immigrazione. Il ministro dell’Interno è “contento dei segnali che abbiamo mandato” all’Europa con “il no allo sbarco dell’ennesimo barcone”. In questo modo l’Europa “si è svegliata, prima dormiva”.
E’ rimasto il no sull’Aquarius e così “finalmente domenica mattina ci sarà un barcone che non sbarca in Italia ma in Spagna. Perchè non è possibile che abbiamo tutti i costi e i problemi di una cosa che riguarda tutti”.
Sullo scontro con la Francia: “I francesi non possono darci lezioni, da anni respingono tutti a Ventimiglia. In quanto a volontariato gli italiani non sono secondi a nessuno”.
Certo è che in Europa “non caleremo piu’ le braghe”, da oggi anche nel Vecchio Continente “l’Italia è protagonista”.
“Se oggi a Parigi c’e’ un presidente del Consiglio italiano senza il cappello in mano – aggiunge il vicepremier Salvini – e’ perche’ ci avete dato fiducia”. E poi rivendica: “In due settimane abbiamo dato segnali a tutto il mondo del cambiamento che vogliamo portare con gli amici dei Cinque Stelle”. “Proveremo a ridare dignità all’Italia”, assicura in conclusione.