Sono 800mila, "se non di più", le persone pronte a partire dalle coste nordafricane verso l’Europa. Lo afferma Giovanni Pinto, direttore centrale dell’Immigrazione e della polizia delle frontiere presso il ministero dell’Interno, davanti alle commissioni riunite Esteri e Difesa di palazzo Madama.
Pinto avverte: "Il sistema dell’accoglienza e’ al collasso, non abbiamo piu’ luoghi dove portare i migranti e le popolazioni locali, non solo quelle siciliane, sono diciamo cosi’ ‘indispettite’ da questi nuovi arrivi che disturbano anche le attività ordinarie".
Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, commenta assai preoccupato: “E’ pazzesco. Dalla Libia sarebbero pronti a partire 800mila clandestini, ben oltre a quelli che aveva annunciato giorni fa il ministro dell’Interno. Una vera e propria invasione che non siamo in grado di gestire. Ma cosa aspetta il governo a fare qualcosa? Ha ancora intenzione di aspettare il semestre europeo per chiedere l’impegno dell’Ue e delle Nazioni Unite?”.
Per l’azzurro “quanto affermato dal direttore dell’immigrazione presso il Viminale e’ scioccante. Ha ammesso che Mare Nostrum ha incrementato le partenze dalla Libia e favorito i trafficanti che hanno approfittato del vuoto di potere in quella terra. Quello che dicevamo da tempo e che oggi viene certificato. Se non si ferma subito questa disastrosa operazione le conseguenze saranno devastanti. Basta aspettare. Basta essere complici dei criminali. Basta con questa autentica follia. Non siamo piu’ in grado di accogliere nessuno, le nostre citta’ saranno invase da immigrati e il governo con la sua inerzia sara’ colpevole di tutte le conseguenze”.
Si fa sentire anche Matteo Salvini, segretario della Lega Nord: “Per il Viminale ci sono 800.000 immigrati pronti a partire dall’Africa verso l’Europa, anzi l’Italia. La Lega è pronta a denunciare Renzi e Alfano, perché non stanno facendo niente per fermare l’invasione. Quante malattie stanno tornando in Italia? E siamo pronti a partire col Referendum per reintrodurre il reato di immigrazione clandestina".
Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, da parte sua, spiega: “L’Europa deve sapere che l’Italia e’ un Paese accogliente, ma non possiamo accogliere tutti". Alfano ha poi rimarcato come siano stati "arrestati già’ circa 200 scafisti. Per i mercanti di morte in Italia c’è l’arresto e la condanna". Ma a quanto pare i “mercanti di morte” delle manette se ne fregano.
PINTO CI RIPENSA: "NON SIAMO AL COLLASSO". MELONI: "GOVERNO IN TILT" "Le dichiarazioni di Giovanni Pinto ci lasciano allibiti: di fronte alle commissioni Esteri e Difesa del Senato afferma che il nostro sistema di accoglienza è al collasso e che sarebbero oltre 800 mila le persone pronte a partire dalle coste nord africane. Un’ora dopo, per mettere a tacere le polemiche, smentisce se stesso, raddrizza il tiro e spiega che c’è preoccupazione ma la situazione è sotto controllo. Quello che è davvero preoccupante è la totale confusione con la quale questo governo sta affrontando l’allarme immigrazione". Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni. "La verità – prosegue la presidente di Fdi – è che la situazione è ormai sfuggita completamente di mano a questo Esecutivo, che con ottusità continua impietosamente a restare immobile". "L’Italia interrompa immediatamente la disastrosa operazione mare nostrum e pretenda il supporto dell’Unione europea per fronteggiare questa emergenza", conclude Giorgia Meloni.
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