“Caro Babbo Natale, se vuoi ti preparo la vasca e la riempio di schiuma. Da che ti conosco hai sempre lo stesso vestito e in più vai in giro con sei renne… non profumerai certo di mughetto. Sotto le ascelle mi sa che ti cresce il muschio da mettere nel presepe” (Luciana Littizzetto)
“Ci sono le prove scientifiche dell’esistenza di Babbo Natale? Esistono le testimonianze di milioni di persone che hanno trovato giocattoli sotto il camino o sotto l’albero?” (Piero Angela)
Se levi Gesù, Natale può diventare soltanto un’orgia di cibo, un’orda di sorrisi finti e un mucchio di auguri vuoti” (Don Dino Pirri, sacerdote e commentatore di TV2000)
“Durante il Natale ci viene ricordato il nostro scopo, che è quello di privarci della nostra vita per amore” (Abbé Pierre, presbitero cattolico francese)
“Ho smesso di credere a Babbo Natale quando avevo sei anni. Mia madre mi portò a vederlo in un grande magazzino e lui mi chiese l’autografo” (Shirley Temple)
INQUIETE ASPETTATIVE
Spero proprio di no, ma si intravede, salvo miracoli, un terribile Natale. È improbabile che riusciremo a vivere giorni sereni. Non ditemi che sono il solito pessimista. Basta guardarsi intorno.
TERRORISMO, EUROPA A PEZZI
La tragedia di Strasburgo ci ricorda che il terrorismo sarà stato combattuto e anche largamente battuto, ma ci minaccia ancora attraverso la follia di singoli individui; ed è impossibile essere tutelati e difesi. Il terrorista Chérif aveva un regolare passaporto, senza essere né francese né europeo. L’Europa è sempre più una barzelletta inquietante: due pesi e due misure verso Francia e Italia. “Macron sbraca e Conte resiste”, questo è il titolo di ieri del giornale a cui collaboro, La Verità. Ma cosa ci succederà domani, come saremo ancora perseguitati?
LA TRAGEDIA IN DISCOTECA
La vicenda sanguinosa della discoteca di Corinaldo ci ha (finalmente) aperto gli occhi sui terribili rischi a cui vanno incontro i nostri figli. Le famiglie hanno forti responsabilità, ma ancora una volta sono impressionanti l’incuria dello Stato, la mancanza di leggi e regole, l’incredibile sciatteria in ogni settore da parte di chi dovrebbe avvertire precise responsabilità. Devo continuare?
RENZI, MACRON, IL PAPA
Continuo. Sempre irrisolte e poco chiare le beghe che riguardano Renzi, il padre, la sua famiglia. Mai trasparenza, in ogni vicenda. In Francia Macron non sa come cavarsela di fronte all’esasperazione dei gilet gialli. La ribellione arriverà anche in Italia? E ancora: brutto colpo per Bergoglio, il cardinale australiano Pell è un pedofilo, condannato per abusi sessuali. Ma Francesco, incurante, gli aveva affidato nientemeno che la trasparenza finanziaria del Vaticano. Intanto la Chiesa anglicana inventa il battesimo trans.
E VIA E VIA… ANCHE LA NUBE TOSSICA
E via col vento, anzi ahimè senza neanche il vento… Una nube tossica su Roma, per l’incendio dei rifiuti. Quale Natale ci aspetta? Ho scritto: sarà terribile, salvo miracoli. Spes ultima dea. Laicamente, ci spero anch’io.