Silvio Berlusconi dunque conferma: sarà candidato alle elezioni europee. “Ho deciso di presentarmi alle europee per portare la mia voce in un’Europa che va cambiata”, ha detto il leader di Forza Italia, oggi in Sardegna, spiegando che si tratta di una nuova discesa in campo dopo quella del ’94 ”per fermare i comunisti”.
Per il Cav ”bisogna cambiare questo governo: nel Movimento cinque stelle ci sono persone che non hanno esperienza, non hanno competenze, sono degli scappati di casa. Sono come quei signori della sinistra comunista nel ’94, non vedo nessuno a cui poter dare la fiducia…”.
Per l’uomo di Arcore “il centrodestra unito è il futuro dell’Italia, dell’Europa e del mondo: noi rappresentiamo un’idea liberale della politica che oggi bisogna difendere. Attualmente siamo molto preoccupati perché nulla di buono arriva dalle decisioni di questo governo”.
“In questi anni – ha evidenziato Berlusconi – Forza Italia è il partito che si è rinnovato più di tutti. Il 70% dei nostri parlamentari è totalmente nuovo. E non sono come quelli dei 5 Stelle che non sanno niente. Sono tutte persone che nel lavoro, nella vita, nella loro professione hanno dimostrato di saper raggiungere i risultati che si erano proposti”.
Nel primo dei due giorni di tour elettorale in Sardegna in vista delle suppletive per il collegio uninominale di Cagliari alla Camera di domenica 20, il leader azzurro ai cittadini sardi ha detto “Avete una fortuna straordinaria: abitate in quella che io considero la mia seconda casa, la Sardegna, un’isola che non ha eguali nel mondo”.
“Avete mantenuto un’identità culturale di cui andate giustamente fieri, ma quest’Isola oggi non vi dà ciò che nei tempi moderni si ha diritto di pretendere dalle amministrazioni”. Per Berlusconi manca “una continuità elettorale adeguata che consenta ai cittadini di muoversi agli stessi costi degli altri italiani”. Inoltre “bisogna puntare sulla zona franca, poi sulle infrastrutture e i trasporti”.