Dal 1992 partì il servizio di messaggistica istantanea che, anno dopo anno, e sempre con un trend in crescita, è arrivato fino ai giorni attuali. Le sue funzioni si sono sempre più specializzate, nei vari whatsapp, telegram, messenger ecc…
E’ il 1992, Bill Clinton diventa il 42° Presidente degli Stati Uniti, in Italia dirompe “Mani Pulite” e al cinema sbanca i botteghini Basic Instinct, discussa pellicola che lanciò nel firmamento delle star Sharon Stone. Dunque il primo sms è stato inviato da Neil Papworth, ingegnere britannico, il 3 dicembre 1992, da un computer a un cellulare.
Da lì partì una rivoluzione tecnologica che sancì il trionfo dell’istantaneità comunicativa. Gli Short Message Services vennero lanciati come servizio Sms nel gennaio 1994, con l’uscita del cellulare Nokia 2010, il primo cellulare Gsm con il sistema di scrittura semplificata.
Gli sms di quel tempo avevano una limitazione, non avevano ancora raggiunto la perfezione dei messaggi attuali. Ogni sms non poteva superare i 160 caratteri. Una limitazione che sembra richiamare quella di un noto social network molto in voga negli ultimi anni: twitter. All’epoca si cercò di superare il problema con il cosiddetto “text on 9 keys”, per una scrittura molto abbreviata e sintetica.
Un piccolo esempio: si scriveva c6 per “ci sei” e via dicendo. Anno dopo anno agli sms si affiancarono gli mms, che però non hanno mai avuto un successo planetario. Sembra che siano rimasti di fatto incastrati fra gli sms e la nuova messaggistica di whatsapp, messenger e telegram, che permette anche di inoltrare video. Comunque, anche con l’avvento di tale messaggistica, gli sms non sono da considerarsi agè.
Molti continuano ancora ad usarli. sono un ottimo deterrente contro le famose spuntine blu di whatsapp, pronte a fare la spia al mittente di quando il destinatario legge il messaggio. Gli sms vengono adoperati anche nelle zone dove la connessione internet è scarsa e non si ha la possibilità di scaricare app. Dunque rappresenta un’ottima soluzione per una messaggistica istantanea. Inoltre, da oltre 15 anni gli sms vengono anche adoperati per effettuare donazioni ad associazioni umanitarie.