La situazione politica in Italia resta un caos dopo il voto del 4 marzo. Gli italiani cominciano a stancarsi di questo spettacolo osceno che stanno offrendo i vari leader politici. A quasi due mesi dal voto ancora non abbiamo un governo. Ma si può?
Stanno perdendo la pazienza anche diversi osservatori, analisti, commentatori, giornalisti. Tra questi c’è Enrico Mentana, direttore del tg di La7, che in un post su Facebook taglia corto: “Va bene, le tattiche, la campagna elettorale che continua per Molise e Friuli Venezia Giulia, i protagonismi dei vari leader e sottoleader, ma resto dell’idea qui espressa subito dopo il 4 marzo”.
Per Mentana “ci sono due vincitori e uno sconfitto. Ciascuno dei due vincitori rappresenta in modo massiccio metà del paese, e non si può pensare a un Nord o a un Sud all’opposizione”. Inoltre, secondo il direttore “usare il Pd come ruota di scorta sarebbe ingiusto e sbagliato, oltre che devastante per quel partito”.
Quale soluzione, allora, per uscire da questa situazione ingarbugliata? Secondo Enrico Mentana, “o c’è l’intesa Centrodestra-M5s o la parola deve tornare agli elettori”. Ma sarà difficile che Di Maio tolga il veto a Berlusconi e Forza Italia. Il ritorno alle urne sarebbe necessario per dare all’Italia una vera maggioranza di governo, ma se non si cambierà la legge elettorale le probabilità che nuove elezioni restituiscano un risultato simile a quello delle Politiche 2018 sono molto alte.