La Fontana della Barcaccia di Roma è stata imbrattata dagli eco-vandali e la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha detto che “debbono essere ascoltati dalle istituzioni”. Questo furore ideologico della segretaria del Partito Democratico è non solo assurdo, ma anche dannoso.
Non si può fare passare per giusto ciò che è illegale. Chi imbratta i monumenti è solo un vandalo, una persona che non rispetta la legge, né le cose.
Oltretutto, guardando bene anche il merito, questo ambientalismo ideologico (che nulla ha a che fare con un concetto serio di rispetto dell’ambiente) non è neppure condivisibile, perché non tiene conto dell’uomo.
Difendere l’ambiente e rispettarlo va bene, ma si deve sempre tenere conto dell’uomo. Chi imbratta i monumenti in nome dell’ambientalismo ideologico prima citato non sbaglia solo nel metodo, ma anche nel merito.
Ora, Elly Schlein non è nuova a certe uscite. Per esempio, quando è stato imbrattato Palazzo Vecchio di Firenze, ha detto: “Chi ha imbrattato Palazzo Vecchio sta solo chiedendo di ascoltare la scienza”. Non si sa di quale scienza lei parli.
Se fossi un elettore moderato del Partito Democratico, io mi farei due domande.
La nuova segretaria parla solo di cose lontane dalla vita di tutti i giorni dei cittadini. Ha dei toni tipici del populismo di sinistra. Questa è l’ennesima prova del fatto che Elly Schlein altro non sia che l’espressione della tanto citata ideologia Woke. Ricordiamo l’origine di tale ideologia, la quale nacque negli Stati Uniti d’America. Ricordiamo le statue imbrattate o distrutte da coloro che facevano parte del movimento dei Black Lives Matter. Elly Schlein proviene da quel mondo. Da lei non ci si possono aspettare uscite diverse.