"Primavera araba. Aveva ragione Berlusconi a diffidarne e a preferire Mubarak, con tutti i suoi difetti. Ora Obama ci ripensa, dopo anni di fiaschi, coccolando gli estremisti nell’illusione bastasse l’eliminazione fisica di Osama Bin Laden per spegnere le fiamme. Ha sottovalutato la potenza ideologica e la capacita’ mimetica di questa malattia mortale della liberta’, trovandosi alleato con una Europa cieca e piegata ai deliri di onnipotenza di Sarkozy e con un Regno Unito in politica estera prono a Washington. Tutto questo ha favorito la destabilizzazione dell’area mediterranea". Lo scrive, nelle sue parole chiave, ‘Il Mattinale’, la nota politica redatta dallo staff del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati.
"Libia, piattaforma di morte e missili. Aveva ragione Berlusconi a stringere un patto con Gheddafi, che garantiva repressione di Al Qaeda e frange varie, controllo delle coste, rifornimenti energetici. La strana ferocia di Sarkozy l’ebbe vinta, con Berlusconi che voto’ no. Ora la Libia e’ un alveare di terroristi islamici. L’industria principale, lo rivela oggi ‘La Stampa’, non sono i pozzi, ma la carenatura di barconi, per l’industria che da’ soldi al terrorismo e carne al mercato di schiavi".
"Mare nostrum. Aveva ragione Berlusconi: e’ stato un disastro a fin di bene, che e’ la specie di disastri peggiore – prosegue il Mattinale -. Gli accordi con la Libia e gli Stati africani rivieraschi erano la strada per impedire tragedie senza abbandonare quelli che sono davvero perseguitati, consentendo agli uffici Onu di individuare chi avesse diritto al soccorso. Doppia sciagura. 1) Mare Nostrum ha determinato una sorta di "pool effect": un effetto attrattivo, la promessa di salvezza induce al rischio. Aumento esponenziale di poveretti annegati. Impossibilita’ di accoglienza decente. 2) La massa grande di gente in fuga ha consentito e consente a miliziani del Califfato di mimetizzarsi e penetrare nel nostro territorio con facilita’ e di ottenere asilo politico. Siria. Aveva ragione Berlusconi a guardare con estrema attenzione le notizie delle rivolte contro il dittatore Assad, che pero’ consentiva liberta’ religiosa e dava stabilita’ all’area", conclude ‘Il Mattinale’.
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