Su Il Foglio oggi in edicola focus sulle missioni militare all’estero. Scrive il quotidiano: “Lo scorso gennaio, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini aveva annunciato che il governo voleva rimodulare l’impegno italiano nelle missioni militari all’estero. Sul tavolo c’ erano scelte importanti. Oltre all’ipotesi di ridimensionare il nostro impegno in Afghanistan, si stava valutando di lanciare altre operazioni, in base ai nuovi interessi strategici. Poi il coronavirus. Ma nel frattempo il mondo fuori dalle nostre frontiere ha continuato a girare e lo scenario nel Mediterraneo e non solo è sempre più instabile”.
“Nelle mani dei ministri Guerini e Di Maio ci sono dossier molto pesanti. Dalla creazione di una Task Force Takuba nel Sahel assieme ai francesi, con compiti di antiterrorismo, alla partecipazione alla missione navale nello Stretto di Hormuz, che dovrebbe garantire la sicurezza della navigazione minacciata dall’ Iran. Per restare vicino a casa nostra c’è la missione aeronavale europea Irini, che intende vigilare sull’embargo delle armi in Libia e sul traffico di esseri umani”.