Nel 2021 gli scambi commerciali tra UE e Canada sono aumentati del 30% rispetto a prima dell’entrata in vigore del CETA. L’accordo commerciale sta inoltre contribuendo a rafforzare la resilienza economica e a sostenere la ripresa post-Covid-19, oltre che a rinsaldare i legami industriali strategici e a fornire un solido pilastro per le catene di approvvigionamento internazionali in un contesto di forte instabilità geopolitica.
Sono questi i risultati principali emersi dalla terza riunione del Comitato ministeriale misto tra Unione Europea e Canada, convocata di recente a Bruxelles e presieduta dall’Alto rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, e dal ministro degli Esteri canadese Mélanie Joly.
Questo incontro rappresenta un’occasione annuale per rilanciare le attività di cooperazione tra le due aree, legate uno storico partenariato fondato su valori condivisi e su ampi legami storici, culturali, politici ed economici.
L’UE e il Canada hanno ribadito il loro impegno a promuovere un ordine economico internazionale basato su regole. Il Comitato misto ha ribadito che i quasi cinque anni di applicazione provvisoria dell’Accordo economico e commerciale globale hanno portato benefici tangibili ai cittadini e alle imprese europee e canadesi, creando maggiori opportunità, promuovendo una crescita inclusiva e fissando standard ambientali e lavorativi elevati. In questo senso, l’UE e il Canada si sono impegnati a garantire la piena ed efficace attuazione del CETA e a proseguire il lavoro congiunto, anche in materia di sensibilizzazione, per aumentare l’uso dell’accordo.
L’UE e il Canada intensificheranno inoltre gli sforzi per promuovere il commercio e gli investimenti in beni e servizi verdi, e utilizzeranno il CETA come facilitatore della transizione verde e digitale di entrambe le economie.
“Il Canada è uno dei partner più stretti e affidabili dell’Unione europea. In occasione del quinto anniversario dell’applicazione provvisoria dell’Accordo di partenariato strategico UE-Canada, collaboriamo più strettamente che mai per promuovere un ordine internazionale basato su regole, fondato su valori comuni e sul diritto internazionale. Ciò si riflette nella nostra risposta unitaria all’invasione ingiustificata dell’Ucraina da parte della Russia e nel nostro incrollabile sostegno al popolo ucraino. L’UE e il Canada stanno inoltre collaborando per affrontare le conseguenze globali della guerra, in settori quali l’insicurezza energetica e alimentare, nonché il sostegno e l’accoglienza dei rifugiati. Grazie a un solido quadro istituzionale – l’Accordo di partenariato strategico (SPA) e l’Accordo economico globale (CETA) – la cooperazione tra l’UE e il Canada è solida e porta benefici tangibili ai cittadini di entrambi i Paesi” ha affermato l’Alto rappresentante UE Josep Borrel.
“Oggi, non solo il Canada e l’Unione europea condividono una storia comune e forti legami culturali e commerciali, ma siamo più vicini di quanto non lo siamo stati da decenni. Ed è attraverso partenariati forti, come il nostro, che saremo in grado di affrontare con decisione le complessità del mondo moderno in cui viviamo” è il commento di Mélanie Joly.
Dopo il vertice istituzionale, un altro importante momento di confronto e condivisione sui legami tra Unione Europea e Canada arriverà il prossimo 22-23 Giugno, con la prima edizione online del CETA Business Forum. In questa occasione protagoniste dirette saranno imprese, professionisti, associazioni, istituti di formazione e istituzioni provenienti dagli Stati membri UE e dalle province canadesi, che si incontreranno in una piattaforma virtuale per assistere a un ciclo di incontri tematici, chiamati CETA TALKS, e incontrarsi in una grande area espositiva dedicata agli incontri B2B, che resterà attiva fino al 30 Giugno 2022.
Organizzato da Malta Business, il CETA Business Forum è supportato da numerosi partner istituzionali e associativi provenienti dai vari Stati membri UE e dalle più importanti province canadesi.