“C’è un successo che si fonda sul merito e uno sulla fortuna. Il primo dura di più; il secondo costa di meno”. (Roberto Gervaso)
“Il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini”. (Victor Hugo)
“La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli”. (Aristotele)
“Se si trattasse ognuno a seconda del suo merito, chi potrebbe evitare la frusta?”. (William Shakespeare)
MI SONO SVEGLIATO STORTO?
Il livello culturale del nostro Paese non consente di sperare che il futuro possa essere migliore. Forse mi sono svegliato storto, ma ci sono notizie che deprimerebbero anche quelli che ogni giorno fanno il bagno nell’ottimismo più sfrenato.
L’INSULTO DI GENE GNOCCHI A CLARETTA PETACCI
Che cosa si può dire, infatti, dell’orribile insulto di Gene Gnocchi a Claretta Petacci, definita “maiala”? Come si può insolentire una martire? E com’è possibile che nello studio televisivo (applausi a comando, secondo copione) nessuno sia intervenuto a dargli una strigliata?
LA CARMEN STRAVOLTA, LA BOSCHI BLINDATA…
E quei tizi che hanno cambiato il finale della Carmen? E l’ennesima giravolta della signora Maria Elena Boschi, che scappa da Arezzo – dove sarebbe bocciata – e va a candidarsi in un collegio remoto e blindato, per salvare la cadrega? E gli strafalcioni del ministro Valeria Fedeli, per di più responsabile dell’istruzione, dell’università e della ricerca?
IGNORANZA E ASSENZA DI MERITO
C’è un filo conduttore nella villania di questi comportamenti: è la voglia di ottenere traguardi a cui, per merito, mai si potrebbe aspirare. Gnocchi è un comico che non fa ridere: perciò cerca chiasso con le provocazioni. La Boschi, se non fosse la cocca sostenuta da Matteo Renzi, quando mai sarebbe diventata ministro? E quei furbetti della Carmen stravolta quando mai avrebbero ottenuto l’attenzione delle cronache? E la Fedeli, sindacalista di media fama, quale titolo aveva per insediarsi al ministero dell’istruzione?
NON STUPITEVI SE I GIOVANI FUGGONO ALL’ESTERO
C’è la mancanza di merito, alla base di tutto: perciò i giovani, se possono, scappano altrove. Se non possono, temo proprio che i nostri figli e nipoti avranno un futuro (oltre ad altri gravi problemi) più zotico, incolto è volgare di noi.