Il segretario di Stato americano Antony Blinken si recherà oggi in Giamaica per un incontro con i capi di governo dei Caraibi, con l’obiettivo di discutere come accelerare una transizione politica ad Haiti.
“Il Segretario Antony J. Blinken – si legge in un comunicato del dipartimento di Stato – si recherà oggi a Kingston, in Giamaica, per partecipare alla riunione di alto livello su Haiti convocata dalla Conferenza dei Capi di Governo della Comunità dei Caraibi (Caricom)”.
Blinken discuterà una proposta sviluppata con le parti interessate della Caricom e di Haiti per accelerare una transizione politica ad Haiti. Si tratta della creazione di un collegio presidenziale indipendente e del dispiegamento di una forza di sicurezza multinazionale per riprendere il controllo del paese assediato da bande armate dopo che il suo presidente è stato assassinato quasi due anni fa.
Blinken incontrerà anche il primo ministro giamaicano Andrew Holness per discutere questioni bilaterali e regionali.
L’ambasciata americana ad Haiti ha evacuato tutto il personale non essenziale da Port-au-Prince durante il fine settimana su richiesta del Dipartimento di Stato, ha affermato il Comando meridionale degli Stati Uniti in una dichiarazione citata da diversi media.
L’ambasciata Usa ha comunque fatto sapere che resterà “aperta” nonostante l’evacuazione, provocata dalla “intensificazione della violenza delle bande”.
La violenza delle bande è scoppiata a Port-au-Prince il 29 febbraio durante la visita del primo ministro Ariel Henry in Kenya per colloqui sul dispiegamento di forze armate per combattere la criminalità organizzata. Le bande hanno dichiarato che il loro scopo era impedire a Henry di tornare ad Haiti. Il governo haitiano ha dichiarato lo stato d’emergenza nella regione della capitale.