Oltre 100 morti israeliani e quasi mille feriti, decine gli ostaggi. La tensione tra Israele e la Striscia di Gaza si è trasformata in guerra. Oggi è partito un attacco a sorpresa dei miliziani di Hamas verso Israele. L’obiettivo è “mettere fine ai crimini” di Israele, che ha risposto con “Operazione Spade di ferro”: decine di migliaia di riservisti sono stati chiamati nell’esercito. Netanyhau: “Siamo in guerra. Vinceremo. Il nemico pagherà un prezzo enorme”. Centinaia di morti e migliaia di feriti.
Non si fa attendere la rappresaglia, violentissima. Aerei da guerra israeliani hanno distrutto la Palestine Tower, una torre residenziale di 14 piani, nel quartiere Al-Rimal di Gaza City, riducendola in macerie e provocando la morte di almeno 200 palestinesi, civili nella maggioranza dei casi. Oltre un migliaio risultano essere i feriti.
L’Unione europea “condanna con la massima fermezza gli attacchi multipli e indiscriminati da parte di Hamas in tutto Israele e deplora profondamente la perdita di vite umane”, inoltre “chiede la cessazione immediata di questi attacchi e violenze insensate, che non faranno altro che aumentare ulteriormente le tensioni sul terreno e compromettere seriamente le aspirazioni di pace del popolo palestinese”.
L’Ue “è solidale con Israele, che ha il diritto di difendersi in linea con il diritto internazionale, di fronte a tali attacchi violenti e indiscriminati” e ricorda “l’importanza di adoperarsi per una pace duratura e sostenibile attraverso ulteriori sforzi nel processo di pace in Medio Oriente”.
Oggi si è svolta oggi riunione presieduta dal presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, sulla drammatica situazione in corso in Israele; hanno partecipato i ministri degli Esteri Antonio Tajani, dell’Interno Matteo Piantedosi, della Difesa Guido Crosetto, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i vertici dell’intelligence e l’ambasciatore Francesco Maria Talò, consigliere diplomatico del presidente Meloni.
“Nel corso della riunione – si legge in un comunicato di Palazzo Chigi – è stato operato un approfondimento di quanto accaduto nelle ultime ore, sia a livello diplomatico che di intelligence. Il governo segue con preoccupazione l’evolversi della situazione, in stretto collegamento con le istituzioni europee e con gli alleati”.
“Abbiamo visto immagini raccapriccianti. Chiediamo ad Hamas di fermare immediatamente questo assurdo attacco. Israele ha diritto ad esistere e a difendersi”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
L’Ambasciatore di Israele in Italia, intanto “a nome dello stato di Israele” ringrazia “il presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio, tutti i vertici del governo e della politica italiana, compresi i partiti di opposizione, i presidenti delle regioni e le decine di organizzazioni, per il loro sostegno pubblico a Israele. Grazie anche alle migliaia di cittadini italiani che ci commuovono con messaggi di solidarietà”.
“Oggi Israele – sottolinea il diplomatico – ha ricevuto una dichiarazione di guerra da parte di Hamas, con un attacco senza precedenti di migliaia di razzi, lanciati indiscriminatamente dalla Striscia di Gaza contro le città israeliane, e sta dovendo far fronte anche all’infiltrazione di terroristi armati, che hanno ucciso un gran numero di cittadini israeliani. Attualmente le stime parlano di almeno 100 morti, centinaia di feriti e un gran numero di persone rapite. Si tratta di un attacco orribile, sferrato contro la popolazione civile nel pieno di una festività religiosa ebraica. L’attacco è stato compiuto su iniziativa di Hamas e con il sostegno dell’Iran, senza alcuna presunta motivazione da parte israeliana. Va ribadito che gli abitanti di Gaza non sono nostri nemici e che Hamas li usa cinicamente come scudi umani per lanciare missili”.