Si sta assistendo ad una serie di manifestazioni contro il Green Pass e non solo. A questo punto, non sarebbe il caso di pacificare gli animi? Per mesi, si è sentita una forte demonizzazione dei non vaccinati, di coloro che (anche per scelta) hanno deciso di non vaccinarsi contro il Covid. Ora, questa demonizzazione ha portato solo odio tra la gente. Eppure, deve essere ricordato che qui in Italia i vaccinati sono oltre l’80%. Abbiamo più vaccinati che in altri Paesi. Probabilmente, si arriverà anche al 90%. Si deve tenere conto del fatto che vi siano persone che non possono vaccinarsi.
Tra coloro che hanno scelto di non vaccinarsi vi sono certamente i No Vax (quelli che sono contro ogni vaccino a prescindere) e quelli che hanno paura del vaccino, specie dopo avere letto e sentito notizie di effetti avversi. Oltretutto, il vaccino non è neppure obbligatorio. Il Governo ha lasciato libertà di scelta tra il vaccino ed il tampone per avere il Green Pass. Comunque, queste persone sono una minoranza. Questa minoranza ci sarà sempre e di ciò bisogna farsi una ragione.
Chi scrive non è un No Vax ma una persona che si è vaccinata e che ha anche il Green Pass, ma che non può accettare che vi sia questo clima di ostilità tra le persone. Forse, certi politici (e non solo) dovrebbero pesare di più le parole. Apostrofare con termini come “parassita” ed ‘”egoista” chi non si è vaccinato non è un atto da persona civile, come non è da persona civile insultare chi si è vaccinato. Il rischio che dalla violenza verbale si passi a quella fisica è sempre dietro l’angolo. Dunque, tutti dovrebbero darsi una calmata per evitare situazioni non gestibili.