La questione della Tav non si è ancora risolta, il vertice di domani è definito ad oltranza perchè si attende un risultato certo. Definitivo. Almeno, si spera. E comunque nessuna conseguenza sul governo centrale, qualsiasi decisione venga presa: “Non sono affatto preoccupato”, dice Matteo Salvini ai cronisti presenti a Montecitorio.
Il ministro dell’Interno è tornato in Aula alla Camera per seguire i lavori sulla Legittima difesa. Pochi minuti prima aveva scritto su Facebook: “Oggi alla Camera per seguire il percorso di approvazione della nuova legge sulla Legittima difesa, che presto regaleremo agli italiani“.
Intanto sulla sezione leghista di Asti è apparso uno striscione a firma anarchica: “Ancora minacce alla Lega dopo lo sgombero di un centro sociale di Torino dal sedicente comitato ‘Asti antifascista’. Delinquenti. Noi non ci fermiamo“, assicura sui social Salvini.
Proprio nel mondo social il Matteo padano continua a crescere: “Siamo in 3 milioni e mezzo. Grazie. A chi c’e’ da tanti anni. A chi e’ appena arrivato. A tutti quelli che verranno. Questa splendida comunita’ in rete, la piu’ frequentata e attiva d’Europa, e’ la dimostrazione che insieme si può”.
