Grande serata il 4 settembre scorso nella splendida cornice del magnifico Teatro La Fenice di Venezia per Norma. Uno dei capolavori della lirica d’ogni tempo, con un cast fantastico che ha dato prova di eccellere in ambedue gli atti, con la protagonista, Mariella Devia, che ha fatto un’esibizione perfetta, tanto da raccogliere una standing ovation da parte del pubblico italiano e straniero dotto in materia.
Norma è la più bella partitura operistica della prima metà dell’800 dove nel primo atto Norma (Mariella Devia) duetta con Pollione (Roberto Aronica) sulle splendide note di “In mia man al fin tu sei… ” e ” Qual cor tradisti…..”. Il tenore Roberto Aronica ha confermato la sua bravura sia nel canto che nella recitazione. Meravigliosa la cavatina con cabaletta “Casta Diva”, dove il soprano ligure ha fatto sognare i presenti.
Nel terzetto che chiude il primo atto il mezzo soprano Roxana Costantineuscu (Adalgisa) è stata all’altezza della situazione con Devia e Aronica così come nei duetti anche nel secondo atto tra la Costantinescu e la Devia. Il mezzo soprano rumeno è “arrivata” al pubblico in maniera chiara e diretta. Veramente brava. Bene anche per il basso Simon Lim (Oroverso), il soprano Anna Bordignon (Clotilde) ed il tenore Antonello Ceron (Flavio).
Prorompente e spettacolare la scenografia così come regia e costumi della statunitense di origine africana Kara Walker, che ha fatto un lavoro stupendo, dando importanza anche ai minimi particolari. Ottima la direzione di Daniele Callegari che ha ricevuto un gran numero di applausi.
Presente un pubblico internazionale oltre che locale, che sottovoce cantava alcune arie della terzultima delle dieci opere di Bellini. Tanti i giovani presenti. Eleganza e classe non sono passate inosservate nell’imponente foyer.
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